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29 marzo - 19 maggio
Venezia
Spazio Culturale
Svizzero
Orari: lunedì-venerdì 11-13 15- 18,
sabato: 14-18 Chiuso domenica
e giorni festivi
Martedì 16 gennaio
ore 20.30
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Inland Archiv
La Svizzera in giro per l’Italia
Video Installazione
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Ideazione Erich Busslinger
La video installazione è un work in progress iniziato come collezione di codici postali e cartine geografiche.
Il video nasce quando Erich Busslinger, tornato in Svizzera da un lungo viaggio in Russia, vede il proprio paese con l’occhio disincantato e curioso dello straniero.
Inizia così a filmare la Svizzera e prosegue dal 1999 al 2003 arrivando a disegnarne un ritratto non convenzionale, a volte dissacrante e irriverente.
L’installazione video riunisce una sequenza
di alcune centinaia di immagini che danno luogo a una visione d’insieme capace di por-tare alla luce dicotomie e differenze sociali.
Una produzione ISR
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22 maggio
Venezia
Spazio Culturale
Svizzero
Martedì 22 maggio
ore 18.30
Alla presenza del regista
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Feltrinelli
di Alessandro Rossetto
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Proiezione del film documentario
(ITA/CH/D, 2006, 35 mm., colore, 80’,
v.o. ita.)
Il documentario “Feltrinelli”, diretto da Alessandro Rossetto parte da Giangiacomo Feltrinelli, figura leggendaria di “editore e rivoluzionario” europeo, arrivando fino ai giorni nostri. Mezzo secolo di immaginazione, rischio ed eterodossia nel lavoro editoriale passato e presente.
In 53 scene con testimonianze dal passato e attraverso grandi incontri, con Doris Lessing, Amos Oz e Giorgio Bocca, il film ci accompagna nell’universo dell’editoria, nell’insondabile equilibrio fra tradizione e innovazione: la figura di Giangiacomo, le leggendarie vicende degli anni sessanta, fino alla sua morte violenta…
In coproduzione con Eskimosa, Dschoint Ventschr Filmproduktion e Pandora Film
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24 maggio
Venezia
Spazio Culturale
Svizzero
Giovedì 24 maggio
ore 21.00
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Quartet Noir
Concerto musica improvvisata
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Urs Leimgruber, sax (CH), Marilyn Crispell, piano (USA), Joëlle Léandre, contrabbasso (F), Fritz Hauser, percussioni (CH)
Quando si instaura immediatamente un dia-logo, scaturisce un evento. È questa l’arte dell’improvvisazione.
E i musicisti del Quartet Noir ne sono maestri acclamati a livello internazionale, come dimostra la sensibilità con cui compongono, sovrappongono e contrappongono i suoni. Il respiro dei mu-sicisti confluisce - anche acusticamente - nel ritmo. I numerosi cambi tra sequenze calme meditative e momenti esplosivi di eruzione, svelano che il suono collettivo della musica del Quartet Noir non costi-tuisce una musica d’arte isolata, bensì una sintesi, ovvero la prova che l’arte può nascere dalla vita, dal quotidiano, in una costellazione tempo-spazio. Appunto, improvvisando.
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Scarica pdf |
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