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Lukas Hartmann (*1944, Berna), ha studiato germanistica e psicologia ; è stato consulente pedagogico, redattore della radio DRS, insegnante di giornalismo e a corsi di scrittura.
I suoi numerosi viaggi l’hanno condotto in India, Sud America, Africa. Dopo un soggiorno presso l’Istituto Svizzero di Roma (1983/84), vive oggi come libero scrittore a Spiegel vicino a Berna.
Scrive romanzi per adulti e per bambini.
Bis ans Ende der Meere (Fino alla fine dei mari)
Nel giugno del 1776 il giovane disegnatore John Webber si imbarca a Plymouth (Gran Bretagna) sulla tre alberi “Resolution” per il terzo giro del mondo a vela. Il capitano è James Cook.
Webber alloggia nella cabina in cui Georg Forster scrive il diario di bordo della seconda circumnavigazione di Cook. Webber diventa l’amico intimo di Cook, incontra il grande amore e quasi ne muore. Quattro anni più tardi Webber ritorna, segnato dai disagi del viaggio, ma la nostalgia dei mari del sud non lo lascerà mai. Il Capitano Cook, partito alla ricerca di un passaggio a nord ovest attraverso i ghiacci artici, non fa ritorno a casa. Cosa era successo?
In collaborazione con Forum Austriaco di Cultura, Roma
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La mostra, interamente prodotta dall’Istituto Svizzero di Roma, presenta due artisti dai percorsi piuttosto diversi e nasce dal dialogo tra i due, in un confronto serrato di visioni differenti e riflessioni comuni.
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Piero Golia (nato a Napoli nel 1974) vive e lavora a Los Angeles. E’ uno degli artisti italiani più noti internazionalmente ma questa è una delle sue rare presenze in un’istituzione pubblica in Italia. È attualmente tra i finalisti del premio Maxxi.
Fabian Marti (nato a Friburgo nel 1979) vive e lavora a Zurigo. È uno dei più promettenti artisti svizzeri della nuova generazione. Alla sua prima mostra personale in una istituzione pubblica in Italia, ha recentemente vinto il Manor-Kunstpreis 2001, uno dei più prestigiosi premi svizzeri.
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