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27 - 29 aprile 2006
ISR Roma
Sala Conferenza
Apertura
Giovedì 27 aprile ore 9.00
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Argumenta in dialogos Platonis
Convegno Internazionale
Contributi alla storia dell’interpretazione e dell’ermeneutica di Platone/Beiträge zur Geschichte der Platoninterpretation und
-hermeneutik
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La comprensione della filosofia platonica presenta due difficoltà, la forma dialogica e la tesi di Platone sugli oggetti ideali ed indipendenti. Dagli antichi fino agli interpreti contemporanei di Platone sono state sviluppate sempre nuove strategie per risolvere queste difficoltà. Ma una storia dell’interpretazione di Platone non è ancora stata scritta. Tale storia promette due vantaggi: da un lato permette di chiarificare i tratti specifici della comprensione di Platone, dall’altro offre la possibilità di evidenziare la struttura di pregiudizio della comprensione presente in ogni atto di comprensione.
Il convegno, coordinato da Michael Erler (Würzburg), Theo Kobusch (Bonn), Ada Neschke (Lausanne) e Christoph Riedweg (Zürich, Istituto Svizzero di Roma) riunisce un gruppo internazionale di ricercatori che studiano l’interpretazione di Platone dagli antichi platonici fino agli interpreti dell’inizio del Diciannovesimo secolo.
Un’iniziativa dell’ISR e dell’Università di Losanna, in collaborazione con l’Università Roma Tor Vergata e l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici.
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28 aprile 2006
Università di Bari
Facoltà di Lingue e
Letterature Straniere
Venerdì 28 aprile
ore 9.30
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Giornata di studi su Salomon Gessner
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A cura di Maurizio Pirro
Nel 1756 appare a Zurigo il primo ‘best seller’ nella storia della lettera-tura tedesca: gli Idilli di Salomon Gessner, che per tutto il Settecento e i primi decenni dell’Ottocento verranno tradotti nelle principali lingue europee. Con Gessner la letteratura pastorale tocca il culmine della sua popolarità.
In occasione dei 250 anni dalla pubblicazione della prima edizione degli Idilli, l’Università di Bari e l’Istituto Svizzero di Roma organizzano una giornata di studi dedicata a Gessner. Obiettivo dell’incontro è ricostruire il contesto storico e culturale nel quale lo scrittore svizzero si trovò a operare e mettere in luce aspetti poco noti o dimenticati della sua attività (oltre che autore di letteratura pastorale, Gessner fu pittore, editore e uomo politico impegnato nel governo della città di Zurigo).
Interverranno Wolfgang Adam (Università di Magdeburg), Martin Bircher (Università di Zurigo), Giulia Cantarutti (Università di Bologna), Maurizio Pirro (Università di Bari), Giovanni Sampaolo (Università di Roma Tre) e F. Carlo Schmid (Berlino).
Un’iniziativa della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Bari, in collaborazione con l’ISR.
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4 maggio 2006
ISR Roma
Sala Conferenza
Giovedì 4 maggio ore 18.30
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Ferdinand Meyer, La Comunità riformata di Locarno e il suo esilio a Zurigo nel XVI secolo. Traduzione a cura di Brigitte Schwarz
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Presentazione del volume Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 2005
Saluto del direttore dell’ISR, prof. Christoph Riedweg, e dell’Ambasciatore di Svizzera in Italia, Bruno Spinner
Intervengono Massimo Firpo (professore all’Università di Torino), Adriano Prosperi (professore alla Scuola Normale Superiore di Pisa) e la curatrice.
Coordina Francesco Maiello, storico e giornalista.
A 170 anni dalla sua apparizione a Zurigo, l’opera dello storico svizzero Ferdinand Meyer (padre dello scrittore Conrad Ferdinand) viene finalmen-te riproposta con la completa revisione delle fonti e della bibliografia nell’edizione italiana di Brigitte Schwarz (che ne ha curato anche la traduzione).
Il libro ricostruisce l’epopea di una piccola, compatta comunità costretta a lasciare Locarno, nel 1555, per mantenere fede alle proprie convinzioni religiose, che trova una nuova patria nella città di Zurigo. Meyer racconta, con affascinante precisione di dettagli e nello scrupoloso rispetto delle fonti, la storia della comunità locarnese negli anni di passaggio tra la prima diffusione della Riforma e la risposta cattolica con l’istituzione del Sant’Ufficio e il Concilio di Trento. La storia della comunità locarnese è seguita attraverso le vicende del conflitto religioso fino al Seicento inoltrato, tenendo sempre desta l’attenzione all’andamento generale delle vicende politiche e religiose. Essa si svolge infatti nell’ambito dei conflitti delle grandi potenze dell’epoca, Spagna, Francia e Impero asburgico per la supremazia nel continente.
Con il sostegno della Banca del Gottardo, partner dell’ISR.
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6 maggio 2006
ISR Roma
Sala Elvetica
Sabato 6 maggio
ore 10.00 - 13.00
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“Museare”: Incontro del ciclo di conferenze “Spaziarte” – l’architettura per l’arte nel terzo millennio fra Svizzera e Italia
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A cura di Alberto Alessi
A chi si rivolge un museo oggi? A quale pubblico? A quale arte? Come può comunicare il proprio contenuto e la propria missione? Esiste ancora una tipologia museale chiara e leggibile? Lo Schaulager di Herzog&DeMeuron a Basilea mette in dubbio una tale possibilità e offre una visione alternativa del farsi del museo come luogo complesso di produzione, di verifica e di visione.
Moderatore:
Andrea Vidotto, Dipartimento di Progettazione e Studio dell’Architettura (DIPSA), Università degli Studi Roma Tre
Partecipanti:
Botto&Bruno, artisti, Torino
Akos Moravanzky, Politecnico di Zurigo, ETH
Philippe Rahm, architetto, Losanna
“Spaziarte” continua ad interrogarsi e riflettere sul presente e sul futuro del rapporto fra arti visive e architettura.
Altri incontri, sempre alle ore 10.00-13.00:
18 marzo
“Museo in progress”
MAXXI, Roma
1 aprile
“Museocity”
MAXXI, Roma
27 maggio
“Museo ad hoc”
Università Roma Tre
Un progetto di:
Ambasciata di Svizzera in Italia, DARC - Direzione generale per l’architettura e l’arte contemporanee, DIPSA - Dipartimento di Progettazione e Studio dell’Architettura, Università degli Studi Roma Tre
In collaborazione con:
ISR, MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, Accademia di Architettura di Mendrisio, Dipartimento di Architettura ETH Zurigo.
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