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11 novembre - 22 dicembre
Venezia
Spazio Culturale
Svizzero
Orari:11.00-13.00 e 15.00-18.00
lunedì - venerdì sabato 15.00-18.00
Inaugurazione
venerdì 10 novembre
ore 18.00
Intervengono:
Charles-Henri Favrod, Claudio de Polo e Domenico Lucchini
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L’industria del
Cioccolato in Svizzera e Italia
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Mostra fotografica a cura di Fratelli Alinari Firenze
in coproduzione con l’Istituto Svizzero di Roma
Una sorprendente esposizione di fotografie storiche tratte dalle Collezioni Alinari e dagli archivi delle aziende cioccolatiere italiane e svizzere, che mostra la nascita delle industrie del cioccolato, le trasformazioni avvenute nel tempo in questo settore, nonché i cambiamenti sociali, storici ed econo-mici delle due nazioni.
Con la collaborazione di Pro Helvetia e del Consolato Generale di Svizzera a Milano
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6 dicembre
Venezia
Spazio Culturale
Svizzero
Mercoledì 6 dicembre ore 17.30
Intervengono: Monica Pavani (traduttrice), Emanuela Cavallaro (traduttrice), Luciana Tufani (editore)
Letture: Margherita Stevanato (attrice)
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Scritture al femminile
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Una serata dedicata a tre scrittrici svizzere i cui libri sono stati pubblicati in italiano da Luciana Tufani Editrice.
Le presentazioni verranno arricchite da un intermezzo musicale con il corno alpino di Priska Walss.
Aglaja Veteranyi (Bucarest 1962 - Zurigo 2002) nasce in una famiglia di attori di circo e dopo anni trascorsi in tour tra Europa, Africa e Sud America, nel 1977 si ferma nella Svizzera tedesca. Il suo primo romanzo “perché il bambino cuoce nella polenta” sucita immediatamente interesse ed entusiasmo da parte dei lettori e della critica. Muore suicida nel 2002.
Sylvie Neeman Romascano è nata a Losanna e vive nei dintorni di Montreux. Dopo essersi laureata in Lettere, ha iniziato a insegnare e ad occuparsi di critica letteraria.
“Rien n’est arrivé”, pubblicato in Francia nel 2001 è il suo primo romanzo.
Friederike Kretzen nasce nel 1956 a Leverkusen, in Germania. Studia Sociologia ed Etnologia a Giessen.
Dal 1983 vive a Basilea, dove torna sempre, pur con lunghi intermezzi ad Amsterdam, Londra, Boston, Venezia.
Lavora, oltre che come autrice, come pubblicista e insegnante.
Priska Walss studia al conservatorio di Zurigo dove ottiene nel 1991 il diploma per l’insegnamento di trombone e strumenti a fiato. Si esibisce sia in formazione classiche, come la Kammerphilharmonie Graubünden, sia in ensembles d’impronta jazzistico-sperimentale.
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