Il
particolare mostra l’antica collina-giardino prima dell’insediamento
delle ville tardo-cinquecentesche come quella del cardinale
Ricci da Montepulciano a destra del convento di Trinità
dei Monti o della «domus magna» del segretario apostolico
Francesco del Nero non lontana dalle rovine della necropoli
dei Domitiani lungo la Via di Porta Pinciana.
Per visualizzare l’ubicazione
della futura villa Maraini sorvoli l’immagine con il puntatore
Nei
secoli XV e XVI, la nascente pre-dilezione per l’antichità,
rivitalizzata dalle cerchie umanistiche, si riverbera
in una serie di piante di Roma, che in aggiunta agli
edifici coevi, evidenziano anche i resti di costruzioni
antiche.
Particolare con la collina del Pincio, Piazza
del Popolo e Castel S. Angelo dal cosidetto manoscritto
di Cuneo, una copia acquarellata della pianta
di Roma
di Leonardo Bufalini
del 1551.